Esattamente 60 anni fa, attorno alle 2.30 del mattino, uno dei più gravi disastri ferroviari della storia d’Italia insanguinava Voghera nel giorno della sua festa, l’Ascensione, il 31 maggio. Sul terzo binario un treno merci proveniente da Milano, ignorando i segnali di divieto, investì un trano di villeggianti diretti in Liguria. Fu una carneficina: 63 le vittime, oltre 70 i feriti. Una sciagura che, ancora oggi, in molti ricordano: ferrovieri, infermieri, carabinieri, superstiti, come la piccola Daniela Gritti, unica superstite di tutta la famiglia, che il prossimo 11 giugno si ritroveranno sul terzo binario per commemorare le vittime e poi in Duomo, per una messa di suffragio.