Un momento di riflessione che renda la memoria un elemento concreto di lotto alle mafie. Perché il 21 marzo, la giornata che ogni anno viene dedicata alle vittime delle mafie, non diventi una semplice ricorrenza, ma strumento di contrasto.
Quest’anno, le celebrazioni nazionali della giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie – questo il suo nome ufficiale – torna a Milano dopo 13 anni.
Ad introdurre e preparare alle celebrazioni, una seduta speciale della commissione Antimafia del Comune di Milano, in cui è intervenuto anche don Ciotti, che ha indicato quale sia oggi l’ostacolo più duro da superare nella lotta alla criminalità organizzata.
E anche la scelta di Milano e della Lombardia come sede delle celebrazioni è tutt’altro che casuale.