Il vincolo sul secondo anello del Meazza ha messo la pietra tombale sulle speranze di Inter e Milan – a dire il vero già flebili da tempo – di veder sorgere uno stadio comune al posto di San Siro. Così i club hanno avviato i loro progetti per costruire ciascuno il proprio impianto lontano da Milano. Il Milan a San Donato e l’Inter ad Assago.
Cosa resterà quindi del Meazza vincolato? È questa la domanda che davvero anima il dibattito cittadino e che mette – se possibile ancora di più in contrapposizione le opposizioni di centrodestra che accusano il sindaco e la giunta comunale di aver fatto scappare le squadre da Milano, con la maggioranza di centro sinistra, che invece rigetta le accuse e – anzi – contrattacca.
Intanto la battaglia per salvare il Meazza dalla demolizione ha anche causato qualche brutto episodio. Come le minacce ricevute dal capogruppo in Comune dei Verdi, Carlo Monguzzi, sui suoi social, con frasi che lo invitano – molto poco gentilmente – a guardarsi le spalle quando gira per Milano.