La lunga rincorsa di Vigevano si ferma a un minuto dalla fine, quando, dal -4, i ducali vengono ricacciati indietro da Verona. La Elachem non riesce nell’impresa di regalare ai suoi tifosi una vittoria contro i ben più quotati avversari della Scaligera nell’esordio casalingo di questa stagione di A2 per il match di Supercoppa. 61-69 il risultato finale di una partita in cui Vigevano ha dimostrato di esserci, ma è andata a folate.
La Elachem inizia con un’enorme difficoltà a rimbalzo, e i lunghi di Verona spadroneggiano riconquistando palla a ogni tiro sbagliato. Il 3/4 iniziale da tre punti di Peroni, in compenso, tiene in scia i padroni di casa. Esposito e Udom, però, scappano da tutti le parti e nel secondo quarto, con le percentuali al tiro dei ducali che calano e qualche palla persa di troppo, Verona prende il volo e va all’intervallo lungo con 9 punti di vantaggio.
Nel terzo quarto Vigevano parte male, e lì la partita poteva finire. Succedono però un po’ di cose. Innanzitutto i giocatori non mollano. Smith si innesca e va in striscia, accendendo il pubblico e trascinando i compagni che sfoderano una difesa assai intensa bloccando l’attacco veronese. La squadra prende fiducia, Bertetti e Bertoni danno lucidità e dinamismo e si arriva così al un solo possesso di svantaggio. Verona reagisce e trova un nuovo protagonista in Devoe, che tra la fine del terzo quarto e l’inizio del quarto contribuisce a far tornare in doppia cifra il vantaggio degli ospiti.
Non è ancora finita, però, perché Rossi non ci sta e tra rimbalzi offensivi e canestri (16 punti per lui) contribuisce al nuovo controbreak vigevanese. Si arriva, come detto, con un distacco di 4 punti a un minuto dalla fine. La Elachem fallisce l’attacco dell’aggancio decisivo, Verona punisce senza pietà.
Passa la Scaligera, ma per loro è stata dura, come ammette lo stesso coach ospite facendo i complimenti a Vigevano e al suo pubblico. Da parte vigevanese, coach Pansa ha buone parole per tutti: sottolinea lo spirito di squadra e il fatto che tutti hanno portato il proprio mattoncino. Il prossimo obiettivo è la continuità. Il cammino in Supercoppa di Vigevano finisce qui. Il presidente Perini è comunque soddisfatto per quella che è stata a tutti gli effetti la prova generale in vista dell’esordio in campionato del primo ottobre.