I soldi per la superstrada Vigevano-Malpensa ci saranno e i cantieri potrebbero partire entro la fine del 2023. Così il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, al termine dell’incontro tenuto a Vigevano con i sindaci della Lomellina e i rappresentanti delle categorie produttive. Il ministro ha confermato al presidente della provincia, Giovanni Palli, l’arrivo tramite Anas dei 7,7 milioni necessari alla costruzione delle strade per collegare il nuovo ponte sul Ticino alla viabilità esistente e poi, su nostra domanda, ha affermato che verranno trovati anche i 90 milioni necessari a completare il finanziamento della Vigevano-Malpensa a seguito dell’aggiornamento del preventivo agli attuali prezzi di mercato.
Il ministro ha fissato una scaletta di priorità: al primo posto c’è la superstrada, poi il nuovo ponte della Becca e quindi il potenziamento delle ferrovie. I sindaci della Lomellina hanno sollecitato altri interventi, tra cui l’autostrada Broni-Mortara e il casello della A7 di Pieve Albignola. Il ministro non si è sbilanciato, ma ha ammesso che il sud della Lombardia, negli ultimi decenni, è stato penalizzato rispetto ad altri territori in termini di investimenti.