304 emendamenti presentati entro i termini: di questi 166 hanno ottenuto il parere favorevole degli uffici comunali mentre 138 non sono stai ammessi alla discussione. Dopo il passaggio in giunta delle scorse settimane, la variante al piano di governo del territorio dovrà ottenere adesso il voto favorevole del consiglio comunale.
Quattro le serate calendarizzate dagli uffici di Palazzo Mezzabarba: il 26-27-30-31 gennaio. Tutti gli emendamenti sono stati presentati, come da prassi, dai consiglieri comunali di opposizione: tra i più attivi, in particolare, Ilaria Cristiani del Pd, Massimo Depaoli della lista civica Cittadini per Depaoli, Vincenzo Nicolaio del Movimento 5 Stelle ed Alice Moggi di Pavia a Colori.
Il tema più caldo riguarda la modifica o lo stralcio della scheda C con 61 emendamenti: si tratta delle nuove costruzioni previste in diverse zone del capoluogo, con particolare attenzione al quartiere di Borgo Ticino, ha confermato l’assessore all’Urbanistica Massimiliano Koch. Nel complesso, i gruppi di opposizione chiedono una riduzione del consumo di suolo e la modifica delle aree agricole.
Definiti gli emendamenti ammessi alla discussione, non resta che stabilire l’ordine dei lavori. La conferenza dei capigruppo, inizialmente prevista per martedì sera, è stata posticipata di 24 ore. Indicativamente, la prima serata, quella di giovedì, dovrebbe essere destinata alla presentazione della variante da parte della giunta e al dibattito. Dal consiglio di venerdì invece si passerà alla discussione e alla votazione degli emendamenti.