Un targa in ricordo di Cesare Mori, il “prefetto di ferro” di Pavia che dichiarò guerra alla mafia siciliana, scomparso esattamente 80 anni fa, il 5 luglio 1942 a Udine e sepolto nella città dove nacque il 22 dicembre 1871. La targa che lo ricorda è stata affissa al numero civico 4 di Corso Mazzini, in centro storico, nella casa paterna di Mori, alla presenza di autorità civili e militari oltre che delle associazioni combattentistiche. “E’ una figura che dà lustro alla nostra città, per aver saputo difendere la legalità tutta la vita”, ha sottolineato la consigliera comunale Paola Chiesa, docente di storia, promotrice dell’iniziativa.