La manutenzione stradale ordinaria e straordinaria, compresi interventi per l’ammodernamento della segnaletica, dei semafori e degli impianti di illuminazione. Il potenziamento delle attività di controllo sulle infrazioni al Codice della Strada attraverso sistemi informatici e banche dati. Ma anche corsi e progetti di sensibilizzazione ed educazione stradale.
Sono queste alcune delle voci che il Comune di Milano ha deciso di finanziare grazie a una parte dei proventi delle multe per le infrazioni al Codice della Strada. La cifra totale che verrà messa a terra su questi progetti è di 54 milioni di euro, che Palazzo Marino investirà per manutenere le infrastrutture, rinnovare gli impianti e incrementare l’utilizzo dei software per la gestione del traffico cittadino e il rilevamento delle violazioni.
È il codice della Strada, infatti, a prevedere che il 50% dei proventi dalle sanzioni venga reinvestito dagli enti locali nella manutenzione e nel potenziamento delle attività di controllo.
“Destinare queste risorse alla sicurezza stradale – spiega l’assessore al Bilancio, Emmanuel Conte – è un adempimento di legge, ma è importante raccontarlo ai cittadini che spesso vivono la multa solo come una vessazione. Si tratta invece – aggiunge l’assessore – di restituire ai cittadini ciò che viene chiesto loro a fronte di infrazioni e irregolarità, com’è giusto che faccia una politica di tutela e sviluppo della città”.