In quest’anno di pandemia si è parlato tantissimo di scuola, ma molto poco di alternanza scuola-lavoro, un settore in difficoltà. Non è solo la crisi a disincentivare le aziende ad accogliere studenti per brevi esperienze di tirocinio, ma anche la paura del contagio. Vigevano fa da apripista per un progetto innovativo: tutti gli studenti inviati nelle aziende avranno la possibilità di effettuare un test rapido ogni domenica mattina. Il modello replicato è quello già attivo da mesi per lo screening delle associazioni di volontariato: la Fondazione Piacenza e Vigevano paga i tamponi e la Croce Rossa si occupa di effettuarli.
L’iniziativa è stata coordinata dalla presidente della commissione comunale politiche educative, Paola Cavallini, che aveva ricevuto una richiesta in tal senso dal dirigente dell’istituto Caramuel, Matteo Loria. Il progetto è esteso a tutte le scuole vigevanesi, ma sarà proprio il Caramuel il primo a partecipare con il coinvolgimento immediato di circa 300 studenti.