Il problema della musica ad altissimo volume che si sente provenire dalla valle del Ticino a Vigevano nei venerdì e sabato notte, fin quasi all’alba, non tormenta soltanto i residenti dei quartieri della zona nord-est della città. I gestori di un albergo che si trova a oltre un chilometro dal locale da cui proverrebbero i rumori molesti spiegano di non avere armi per difendere i loro ospiti.
Il disagio viene mal sopportato dagli stranieri, che, evidentemente abituati a ben altra gestione della pubblica quiete, non comprendono come sia possibile che non si trovi una soluzione.
Le ricadute, secondo l’albergatrice, non sono solo sulla sua attività ma anche sull’immagine di una città che vorrebbe proporsi come meta turistica.