Manca ancora una risposta dalla soprintendenza per far ripartire i lavori alle elementari Vidari di Vigevano. Così dal comune replicano ai genitori promotori di una raccolta firme per una scuola migliore, che tornano alla carica a un mese esatto dalla loro prima protesta.
Lamentavano la mancata risoluzione del guasto al riscaldamento del refettorio e della palestra, nonché la presenza di un cantiere mai liberato in cortile, per via del fallimento della ditta che avrebbe dovuto rifare i bagni, definiti in condizioni non dignitose. Allora il sindaco Andrea Ceffa aveva promesso la ripartenza dei lavori più urgenti a marzo, ma, arrivati quasi alla fine del mese, i genitori, non vedendo muratori all’opera, hanno perso nuovamente la pazienza.
“Abbiamo individuato la ditta che effettuerà i lavori – spiega il sindaco – ma ancora non siamo potuti partire perché siamo in attesa che la soprintendenza confermi che le autorizzazioni date in precedenza, quando era fallita l’azienda che aveva iniziato l’intervento, siano da ritenersi ancora valide”. Dal comune contano di poter sbloccare la pratica nel giro di qualche giorno. Rimangono invece confermati per l’estate gli interventi per la riparazione del riscaldamento della palestra. Nel frattempo gli alunni continuano a utilizzare le strutture del vicino palazzo Esposizioni.