Le cancellazioni dei treni a causa delle assenze per Covid del personale di Trenord tagliano fuori la Lomellina dai collegamenti per Vigevano e Milano. È stato infatti soppresso il treno delle 6.46 da Alessandria per Mortara. Ufficialmente dal 7 gennaio, ma, secondo quanto segnalato da un nostro telespettatore che lo utilizza quotidianamente, di fatto la corsa è scomparsa da prima di Natale. Si tratta del treno che, dopo aver raccolto passeggeri a Torre Beretti, Sartirana, Valle Lomellina e Olevano, arriva a Mortara alle 7.37 e quindi prosegue per Vigevano e Milano.
Un convoglio molto utilizzato da studenti e lavoratori, nonché ultimo treno della mattinata in quella direzione. L’unica alternativa, al momento, consiste nel prendere il treno precedente, che parte tre quarti d’ora prima. Un grave disagio per i pendolari, con una doppia beffa. Intanto perché, per il ritorno, il servizio non ha subito grandi modifiche: paradossalmente, se si riesce ad arrivare a Vigevano o a Milano, poi, tornare indietro non è un problema perché ci sono treni a diversi orari. La seconda contraddizione è che, venti minuti dopo il convoglio cancellato, ne passa un altro, che però è un diretto.
Basterebbe, suggerisce il nostro telespettatore, che questo effettuasse le fermate a Sartirana, Valle Lomellina e Olevano per poter garantire agli abitanti di questi paesi il servizio mattutino verso Vigevano e Mortara. Pur nelle comprensibili difficoltà di personale, insomma, sarebbe bastato un pizzico di buonsenso per ridurre drasticamente i disagi. I pendolari, nel frattempo, guardano con preoccupazione allo sciopero indetto da Ferrovienord per venerdì 14 gennaio. Dalle 9 alle 13 potrebbero esserci ripercussioni sulle linee S9 Albairate-Saronno e S13 Milano Bovisa-Pavia.