È andato giù l’ex salone Soms di Robbio. Le ruspe, al lavoro ormai da due giorni, hanno abbattuto quello che per decenni era stato un luogo di ritrovo per gli abitanti del paese. Tra le macerie finiscono scampoli di ricordi di serate spensierate risalenti ormai a parecchio tempo fa. Da decenni, infatti, il salone della Società Operaia di Mutuo Soccorso non ospitava più spettacoli. Prima la chiusura della sala, poi la sua riconversione a mobilificio, infine il dissolvimento della stessa società, che ha seguito il destino di tante realtà simili in altri paesi della Lomellina.
Al momento di sciogliere la Soms, gli ultimi soci avevano deciso di donare l’edificio di via Palestro, a pochi passi dal centro, accanto al parco di villa Pallavicini, al comune. Lo stabile era ormai pericolante, non c’era più niente da fare se non abbatterlo. È stata così presa la decisione di buttare giù tutto e di realizzare, al suo posto, uno spazio con parcheggi e verde. Posti auto che – come aveva spiegato il sindaco Roberto Francese – risulteranno preziosi nei giorni di mercato e nelle occasioni in cui si terranno manifestazioni che comporteranno la chiusura di strade del centro. Le aiuole, invece, andranno a integrare il polmone verde di villa Pallavicini.
Negli scorsi mesi erano stati effettuati i primi lavori, come ad esempio la bonifica dell’amianto dall’edificio. La demolizione vera e propria sarebbe dovuta partire in tarda primavera, poi ci sono stati alcuni ritardi a causa di incombenze tecniche. Adesso è arrivato il momento, con le ruspe a cambiare per sempre il paesaggio di via Palestro. La targa che stava all’ingresso è stata messa da parte, e verrà in qualche modo conservata e trovato un luogo adatto dove collocarla. Stessa sorte per una colonna che si trovava all’interno dell’edificio. La demolizione verrà completata nel giro di pochi giorni. Poi, dopo l’estate, inizieranno i lavori per la realizzazione della nuova piazza.