Spuntano volantini per un evento abusivo a Mede, la polizia locale li rimuove e intanto il sindaco invita le famiglie a fare molta attenzione a quali compagnie frequentano i ragazzi del paese. L’evento, annunciato per sabato 11 giugno, sarebbe consistito nella realizzazione di un videoclip a cui si invitavano giovani e giovanissimi a partecipare. Tutto senza richiedere alcuna autorizzazione, da lì l’azione della polizia locale e le preoccupazioni dell’amministrazione comunale. L’attenzione sui raduni abusivi di giovani, dopo gli innumerevoli episodi di cronaca in cui si sono verificati incidenti, è altissima a livello nazionale.
Mede, inoltre, ha un nervo scoperto su questo tema. È ancora vivo il ricordo del pestaggio di massa avvenuto a febbraio nella zona della stazione, che tanto scalpore aveva suscitato anche fuori dai confini comunali. Nei mesi successivi, poi, ci sono state continue segnalazioni di problemi più o meno grandi. Lo stesso sindaco Giorgio Guardamagna, comunicando l’azione della polizia locale in merito alla vigilanza sui volantini dell’evento abusivo annunciato per sabato, ha fatto il punto sulle azioni in atto per contrastare il fenomeno della devianza giovanile, facendo appello alle famiglie perché invitino i propri ragazzi a stare alla larga dagli esempi negativi.
“È nota la presenza di gruppi di ragazzi che assumono comportamenti di disturbo in alcune zone di Mede – scrive il sindaco – e questa situazione è stata opportunamente segnalata a Carabinieri e Questura, per tutelare i residenti interessati che, da tempo, patiscono queste presenze moleste, subendone i relativi danni. Sono state avviate le necessarie indagini e istruite le procedure per le conseguenti denunce e querele anche per i danneggiamenti causati ai beni pubblici e gli insulti rivolti al personale comunale”. Guardamagna conclude il messaggio spiegando che, se necessario, verrà coinvolta anche la prefettura tramite il comitato per l’ordine e la sicurezza.