Creare un legame tra Lomellina e Africa per trasmettere le conoscenze degli agricoltori del territorio in Costa d’Avorio. E’ l’obiettivo della Ong ivoriana “AFA”, la cui presidente ha incontrato il sindaco di Candia Lomellina e i rappresentanti delle associazioni agricole della provincia. La speranza è di riuscire a realizzare un vero e proprio centro per lo studio e la sperimentazione del metodo biologico del riso (così come del mais, della cipolla e del pomodoro) e insegnare le tecniche di coltivazione ai soci di oltre un centinaio di cooperative in Costa d’Avorio.
Il progetto può contare sulla collaborazione dell’ufficio del Turismo della Costa d’Avorio in Italia e dell’associazione Farafina, che promuove l’assistenza socio-educativo-sanitaria nel paese africano.
I nostri agricoltori possono effettivamente aiutare i colleghi africani grazie all’esperienza accumulata in centinaia di anni di coltivazione del riso, spiega il sindaco di Candia Lomellina Stefano Tonetti. Negli ultimi anni in Costa d’Avorio il governo ha avviato un imponente lavoro di recupero di terreni da destinare all’agricoltura.
Candia, un ”ponte” con la Costa d’Avorio per insegnare la coltivazione del riso
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