Nelle ultime settimane Trenord ha fatto peggio di Atac e Circumvesuviana, le compagnie più tristemente note in Italia per disservizi sul trasporto pubblico. L’accusa viene dall’associazione pendolari MiMoAl, che ha analizzato le cancellazioni di corse tra Natale e questa prima metà di gennaio.
Sulla Milano-Mortara-Alessandria si è arrivati a una media di cancellazioni per mancanza di personale del 17,6%. A livello regionale, Trenord sta viaggiando, causa personale in quarantena Covid, con una riduzione del servizio del 12%. Trenitalia ha ridotto del 10%, Atm del 7% e anche, come detto, Atac e Circumvesuviana sono riuscite a limitare i danni. La Milano-Mortara-Alessandria, insomma, è tra le linee peggiori di una compagnia che già è fanalino di coda in Italia Dall’associazione MiMoAl si fa notare che la riduzione delle corse non viene fatta uniformemente su tutto il territorio, ma ci sono zone più penalizzate di altre.
La politica di Trenord, a livello regionale, è di cancellare le corse dopo le 23.30. Per la Milano-Mortara-Alessandria, però, questa sorta di coprifuoco scatta un’ora prima, dato che è stata sospesa (senza autobus sostitutivi) anche la corsa da Mortara delle 22.33. Nei giorni festivi, addirittura, sono saltate le ultime due ore di servizio della giornata. Ci sono poi alcuni treni che, nonostante non rientrino tra le cancellazioni programmate a causa della riduzione del personale per i contagi da Covid, di fatto vengono soppressi tutti i giorni.
In generale, i pendolari chiedono più chiarezza per eliminare la situazione di incertezza quotidiana. “Regione Lombardia, che dovrebbe tutelare i viaggiatori e vigilare sull’operato di Trenord – fanno notare da MiMoAl – è da prima di Natale che non proferisce parola su tutte queste cancellazioni. Non è una novità, ma la conferma che il servizio ferroviario regionale non è tra le priorità della Regione nonostante affermi il contrario”.