23mila generi di prima necessità raccolti nel giro di un paio di settimane. E’ il primo risultato del progetto del banco alimentare lanciato dal Comune di Pavia tra il 18 e il 30 aprile in collaborazione con la Protezione Civile, la Caritas, il Gruppo di Volontariato Vincenziano, la Comunità di Sant’Egidio, Banco Alimentare e Croce Rossa.
I volontari, tra cui i membri della giunta di Palazzo Mezzabarba e numerosi consiglieri comunali, hanno raccolto 22 682 generi di prima necessità presso gli otto supermercati che hanno aderito all’iniziativa. I beni donati saranno ora distribuiti ai bisognosi dalle associazioni aderenti al progetto anche attraverso la preziosa collaborazione della parrocchie del capoluogo.
“La raccolta va avanti – ha ricordato il sindaco Fracassi – anche se i numeri sono già molto soddisfacenti. Le esigenze di chi è stato messo in seria difficoltà dalla crisi, sono molte”. Per questo l’invito è di continuare a donare beni a chi ne ha bisogno. Un ringraziamento ed un appello condivisi anche dall’assessore al Commercio di Pavia Roberta Marcone e dall’assessore ai Servizi Sociali Anna Zucconi. E’ possibile fornire il proprio contributo anche senza recarsi ai supermercati che hanno aderito al progetto telefonando agli uffici dei Servizi Sociali del Comune di Pavia.