“L’area in cui abitano i Sinti in piazzale Europa è occupata abusivamente”. E’ la risposta dura e netta del sindaco Fracassi ad una instant question presentata nell’ultimo consiglio comunale da Alice Moggi di Pavia a Colori. Non accenna dunque a placarsi la polemica politica nata attorno allo sfratto della comunità dei Sinti dall’area.
L’argomento ha acceso anche il consiglio comunale convocato lunedì sera a Palazzo Mezzabarba con l’opposizione di nuovo sulle barricate rispetto al possibile spostamento della comunità. Circa 400 persone, cittadini pavesi che da quarant’anni vivono in piazzale Europa, ha ricordato Alice Moggi nel corso del suo intervento.
Il trasferimento è legato, come noto, alla vendita dell’area. Nei giorni scorsi il sindaco Fracassi ha annunciato la volontà di vendere i circa 20mila metri quadrati che includono l’ex gasometro e l’ex piscina: su quell’area i nuovi proprietari potranno costruire infatti un mix di attività sia residenziali che economiche. L’unico paletto fissato dall’amministrazione comunale è che i compratori si facciano carico dello spostamento della folta comunità dei Sinti del capoluogo.
Una notizia che ha mandato su tutte le furie i gruppi di opposizione. Il sindaco, nel corso della seduta, ha inoltre aggiunto che l’intenzione di spostare il campo era già stata comunicata ai rappresentanti della comunità Sinta circa un anno fa.