E’ stato assolto per “vizio totale di mente” ma è in carcere da due mesi perchè per lui non c’è posto in nessuna Rems, cioè in una di quelle strutture sanitarie dove scontano vengono spostati gli autori di reati affetti da disturbi psichiatrici e socialmente pericolosi. E’ la storia di un ragazzo marocchino di 22 anni, residente a Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova, e attualmente detenuto nel carcere di Pavia.
Il giovane, secondo la sua legale, ha delle visioni, dice di essere controllato dagli aeroplani e di poter guarire il Covid con i suoi poteri. Nel gennaio scorso aveva scippato il portafoglio a una donna di 78 anni: era stato arrestato e liberato con l’obbligo di presentazione alle forze dell’ordine, ma tre giorni dopo aveva commesso un altro scippo. Per lui si erano aperte quindi le porte del carcere, anche se la perizia psichiatrica aveva sancito la “totale incapacità di intendere e di volere al momento del fatto”.
Il giudice lo aveva in un primo momento condannato e solo in seguito assolto, con l’obbligo di ricovero in una Rems per due anni. Tutte le strutture del territorio nazionale hanno però dichiarato l’indisponibilità ad accoglierlo, perchè i posti sono esauriti. La legale del 22enne sta pensando a un ricorso, ma i tempi sono lunghi. Il ragazzo, nel frattempo, rimane in carcere, anche se una persona nelle sue condizioni dovrebbe venire ricoverata in una struttura protetta.