I lavoratori del servizio di igiene ambientale sono scesi in piazza in tutta Italia per chiedere il rinnovo del contratto. I sindacati, dopo 27 mesi in cui non si è trovato un accordo, hanno interrotto le trattative. Per le parti sociali le aziende -sia pubbliche che private- stanno puntando a precarizzare i rapporti di lavoro e ad abbattere i costi, senza tenere conto delle professionalità degli addetti. I sindacati vorrebbero invece modificare le condizioni di lavoro per tutelare la salute degli operatori e per arrivare ad un accordo che sviluppi maggiormente il welfare contrattuale e le varie indennità. Lunedì mattina a Pavia Cgil, Cisl, Uil e Fiadel hanno organizzato un presidio davanti alla prefettura.