L’auspicio è che il 2023 possa essere davvero l’anno della ripresa definitiva per l’economia pavese, dopo gli anni bui della pandemia. Di certo, i recenti rincari di bollette e materie prime non stanno aiutando, ha spiegato il commissario straordinario della Camera di Commercio di Pavia Giovanni Merlino, commentando il rapporto sull’andamento dell’economia locale nel biennio 2021-22. Ma il punto di partenza è comunque incoraggiante.
Si è verificato quello che in gergo viene definito un rimbalzo tecnico, ovvero una variazione dei prezzi di mercato in direzione opposta alla tendenza dell’ultimo periodo. La crescita del 6% circa non è l’unico dato da cui ripartire. I numeri del turismo fanno ben sperare, ha commentato il commissario straordinario Merlino, così come le nuove aziende registrate in Camera di Commercio.
Si tratta, in quest’ultimo caso, di una crescita minima ma che va letta come un punto importante da cui ripartire. Da sottolineare è anche il dato relativo alle esportazioni, cresciute del 19% complessivamente: numeri che restano inferiori di un punto percentuale rispetto al dato registrato a livello nazionale.