Anche i parlamentari pavesi, assieme al sindaco di Pavia Fabrizio Fracassi, hanno firmato la petizione di Coldiretti per dire no al cibo sintetico. L’associazione degli agricoltori ha chiesto una una legge che vieti la produzione, l’uso e la commercializzazione di questa tipologia di cibo in Italia, dalla carne prodotta in laboratorio al latte sintetizzato in provetta. Prodotti che potrebbero presto inondare il mercato europeo sulla spinta delle multinazionali, spiegano da Coldiretti.
Attualmente, ha spiegato il giornalista Attilio Barbieri nel corso della conferenza stampa organizzata a Pavia, sono circa 170 le aziende nel mondo che producono cibo sintetico. Una pericolosa deriva, secondo i promotori della raccolta firme, che mette a rischio il futuro dell’intera filiera del cibo Made in Italy. Barbieri ha anche catalogato tutti i prodotti di eccellenza della provincia di Pavia: a breve verrà creato un sito internet con le loro schede tecniche nelle quali verranno indicati anche i luoghi di produzione.
Coldiretti lancia una petizione per vietare la vendita di cibo sintetico in Italia
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