Non accenna a placarsi la discussione nata attorno al progetto della nuova caserma dei Vigili del Fuoco, in via Cerise a Pavia. Nei giorni scorsi è nato un comitato formato da numerosi residenti che si oppongono alla sua realizzazione. Il secondo step sarà il ritrovo fissato per giovedì 10 giugno alle 18:30 nei pressi dell’ingresso al vicino Parco della Vernavola: obiettivo di questa piccola manifestazione è sensibilizzare la cittadinanza e tenere al centro del dibattito politico il progetto della caserma.
Ai residenti della periferia nord del capoluogo non convince affatto la possibile scelta: si tratta infatti dell’area verde di circa 18mila metri quadrati posta a ridosso della tangenziale. Un polmone per il quartiere che i residenti intendono preservare da possibili nuove cementificazioni. Il progetto rischia infatti di cancellare un terreno vergine e di andare a disturbare una zona che nasce prettamente come residenziale.
Sulla piattaforma change.org è stata contestualmente lanciata una raccolta firme per dire no alla costruzione della nuova caserma. In mezza giornata la petizione ha già raccolto oltre 750 adesioni. Della questione si sta interessando da vicino anche il segretario cittadino del Partito Democratico Michele Lissia, al fianco dei cittadini del quartiere. Anche secondo il Pd sarebbe molto meglio puntare sul recupero delle aree dimesse anziché andare ad impattare sulla zona di via Cerise: un’area residenziale e con un grande polmone verde da preservare.