Continuano le proteste per la Ztl in Zona Isola, dopo l’approvazione della delibera di giunta comunale relativa all’istituzione della zona a traffico limitato nel quartiere di Isola, infatti la Lega ha deciso di portare avanti il suo dissenso, “per impedire – scrivono nel comunicato – l’ennesima follia della Giunta Sala”.
Nella giornata di marted’ 19 luglio i rappresentati della Lega, come il commissario provinciale di Milano, Stefano Bolognini, e il consigliere comunale Samuele Piscina, faranno partire una raccolta firme tra cittadini, residente e commercianti, contro proprio la ztl.
“Come ormai è noto – spiegano i due esponenti della Lega –, il Comune vuole chiudere al traffico il quartiere Isola nelle ore serali, dalle ore 19.30 fino alle ore 6.00, rendendo impossibile la vita di residenti e commercianti”.
La ZTL di Isola, che riguarda sia macchine che moto, sarà così applicata nel quadrilatero delimitato da via Pepe, via Carlo Farini, via Stelvio, viale Zara e con l’inclusione dell’area compresa tra via Pola, via Rosellini, via Sassetti e via Gaetano de Castillia.
“Un’area – scrive la Lega – davvero troppo vasta che impedirà ai cittadini di andare a trovare amici o parenti, di riaccompagnare sotto il portone di casa persone care o anche solo di assistere le persone anziane o in difficoltà.
Per Bologni e Piscina inoltre a ZTL, causerà la congestione del traffico e dei parcheggi nelle zone limitrofe ai suoi confini, spostando di fatto il problema nelle vie confinanti e quindi scontentando altri cittadini senza risolvere nulla.
Secondo i due esponenti infine la zona a traffico limitato porterebbe anche all’aumento dei fenomeni di microcriminalità, conseguenza di un minore passaggio di autovetture e dall’impossibilità di tornare a casa con mezzi privati.
“Sarebbe poi incalcolabile – concludono dal Carroccio – il danno causato agli esercenti che, dopo mesi di crisi dettata dalla pandemia, vedranno ridotti gli introiti e gli incassi a causa della scomodità di accesso nel quartiere.”