È botta e risposta tra il sindaco di Milano Beppe Sala e l’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti e mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi.
Ad iniziare era stato il primo cittadino del capoluogo lombardo, che aveva rivolto delle pesanti critiche a Trenord e al trasporto regionale, chiedendo agli esponenti della Lega di lasciar perdere le critiche su area B, quando invece avrebbero dovuto occuparsi di faccende più importanti come ad esempio la situazione disastrosa di Trenord (ah già – aveva infatti commentato Sala – ma così c’è da lavorare e non solo chiacchierare).
Ora arriva la risposata dell’assessore regionale ai trasporti: “Invece di guardare a cosa fanno gli altri e a puntare il dito contro Regione – commenta Terzi – il sindaco Sala farebbe bene a guardare in casa sua. Perché a Palazzo Marino non fanno i conti con la gestione dei trasporti nell’area urbana e i disagi di Atm? Dalle linee interrotte alle gru che cadono, dalle vibrazioni continue ai problemi di sovraffollamento dei mezzi, dagli evasori ai conseguenti conti in rosso, senza contare poi lo spauracchio dei rincari dei biglietti, responsabilità unica del Comune e l’imminente chiusura del tram Milano-Limbiate che da ottobre lascerà a piedi migliaia di persone e su cui Regione continua a chiedere al Capoluogo un intervento urgente senza avere risposte.
Ma per Sala al Pirellone si chiacchera e basta – continuano Terzi – E noi rispondiamo con i fatti: Regione non ha mai fatto venire meno il proprio impegno per migliorare il trasporto pubblico e continua a investire risorse autonome per far fronte alla carenza di risorse dallo Stato”.
L’assessore regionale continua poi evidenziando come la Lombardia, sia la regione che investe di più nel trasporto pubblico locale, anche se da Roma arrivo solo il 17% delle risorse del Fondo nazionale dei trasporti.
Dai numeri elencati dalla Terzi, Regione Lombardia per migliorare qualità e affidabilità ha investito 2 miliardi di euro per l’acquisto di treni nuovi che andranno a sostituire le vecchie carrozze dello Stato.
In più secondo l’assessore, Trenord offre un servizio con corse record in Italia, oltre 2.170, e un flusso di passeggeri che non ha pari nelle altre Regioni.
“Tutto questo mentre l’infrastruttura statale è rimasta uguale a decenni fa. Però la colpa è di Trenord. Sarebbe come dire – dichiara la Terzi – che le buche nelle strade sono colpa degli automobilisti: questa è la filosofia di Sala”.