Una manciata di immagini sui social per rispondere alle critiche che da più parti – e spesso proprio dai profili di vari influencer – stanno piovendo su Palazzo Marino. Così, il primo cittadino Beppe Sala ha voluto replicare ai tanti che stanno affermando la scarsa sicurezza in città, affermando che c’è un’evidente campagna politico-mediatica contro Milano e mettendo in mostra i dati degli omicidi volontari registrati a Milano dal 1987 ad oggi. I numeri in effetti mostrano un calo significativo, essendo scesi dai 40 casi dei primi anni ’90 agli 8 del 2023.
“La sicurezza – scrive Sala – è un diritto che va garantito ed è un tema comune a tutte le grandi città. Però c’è un’evidente campagna politico-mediatica contro Milano” denuncia il primo cittadino, che aggiunge: “che ci sia una campagna politica e mediatica contro il sindaco ci può stare, ma chi – per calcolo politico – attacca Milano fa un danno ai tanti che grazie all’attrattività della città lavorano o costruiscono le basi per la propria vita. Noi – conclude Sala – continueremo a lavorare per migliorare la situazione”.
Rassicurazioni che però non hanno impedito al vespaio delle reazioni di sollevarsi, con il centrodestra sulle barricate, dal governatore Attilio Fontana ai consiglieri comunali.