Temperature anomale per fine giugno e precipitazioni azzerate nel corso di questa e delle passate stagioni. L’emergenza siccità continua a stringere d’assedio Milano e il suo territorio, ma riesce comunque ad alimentare la polemica politica sulle misure messe in campo dal Comune.
Palazzo Marino, infatti, ha deciso, tra le altre cose di chiudere circa metà delle 96 fontane cittadine. Una decisione drastica che però non è vista con il favore che ci si poteva invece aspettare dai Verdi. «È un errore – sottolinea il capogruppo Carlo Monguzzi – perché si creano solo nuove isole di calore».