Torna, dal 1° al 12 dicembre, la prima diffusa della Scala, l’iniziativa che porta la serata inaugurale del Piermarini all’interno dei quartieri.
Il 7 dicembre, infatti, andrà in scena il Macbeth di Giuseppe Verdi e ad assistervi saranno presenti alcune delle più importanti personalità nazionali e internazionali, a partire dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Ma per tanti altri cittadini sarà possibile godere delle note del capolavoro verdiano in una delle 34 sale in cui la Prima sarà proiettata. Per loro sono stati approntati 10mila posti a sedere, mille in più rispetto a quelli dell’ultime edizione, quella del 2019.
Ma non solo, perché il palinsesto della Prima diffusa sarà un accompagnamento alla serata del 7 dicembre, con oltre 80 eventi tra concerti, performance, letture, incontri e conferenze, mostre e rassegne dedicati all’opera, coinvolgendo così più di 40 luoghi della cultura milanese e spazi simbolici presenti in tutti e 9 i Municipi.
Un occhio di riguardo, come sempre, sarà mantenuto nei confronti del sociale. Saranno infatti tre le carceri dove la prima sarà proiettata: il Carcere minorile Beccaria, la casa circondariale di Opera e San Vittore. Ma anche la Casa dell’Accoglienza ‘Enzo Jannacci’, la Casa della Carità, l’Aeroporto di Malpensa e il MUDEC, solo per citarne alcuni.
La Prima diffusa torna in presenza per la sua decima edizione, anche se dovrebbe essere l’undicesima, dal momento che quella del 2020 è stata cancellata a causa della pandemia. Ma oggi, con tutte le prudenze del caso, si guarda con ottimismo a questa Prima che sa di rinascita.