Sono due luoghi iconici di Milano. diversi tra loro, ma accomunati da un unico destino. Da un lato, Piazzale Loreto, crocevia a cavalo tra centro e periferia. Dall’altro, le Palazzine Liberty di Viale Molise, simbolo di un degrado che si sta cercando, dopo anni, di combattere.
Sul loro percorso, si è inserito il bando Reinventing Cities, lanciato da C40, il network che raccoglie 97 tra le città più importanti del mondo e il loro destino oggi è quello di una profonda riqualificazione, anche se i tempi potrebbero essere lunghi.
Piazzale Loreto si trasformerà in un regno del pedone, laddove oggi domina il traffico, dimezzando lo spazio oggi riservato alle auto e restituendo alla città 24.000 metri quadrati di spazio pubblico. Un progetto per cui servirà però aspettare un po’, un paio d’anni per l’avvio dei cantieri.
Sull’altro fronte, le Palazzine Liberty di viale Molise, icona dell’abusivismo a Milano per anni, sono state di recente sgomberate e messe in sicurezza. Nello specifico, le Palazzine Liberty sono rimaste fuori dal bando di reinventing cities, ma costituiscono un tutt’uno con l’area dell’ex Macello, che invece è stata oggetto della gara di C40.