Il Lombardia mancano 300 psichiatri e 2 mila operatori tra infermieri, psicologi, educatori e assistenti sociali. È la denuncia che arriva dal coordinamento direttori di psichiatria della Lombardia e dalla società italiana di Psichiatria insieme alla sua sezione lombarda, durante il convegno che si è tenuto a Palazzo delle stelline a Milano, nel quale
Hanno evidenziato come in questi ultimi 3 anni, la pandemia e la chiusura degli Ospedali psichiatrici giudiziari, hanno enormemente messo alla prova un sistema rendendolo in alcune aree incapace di rispondere in modo accettabile al diritto alla salute.
Il mancato aiuto psichiatrico produce isolamento, disperazione e perdita di opportunità, soprattutto tra i più giovani, tra cui negli ultimi anni si registra un aumento di problemi e psichici e un incremento dell’utilizzo di psicofarmaci.