Ci sono voluti anni, tre per la precisione, per arrivare ad oggi. Ma finalmente qualche passo avanti sul destino del Meazza sembra pronto per essere fatto. Il progetto dei club per un nuovo impianto verrà finalmente presentato alla cittadinanza nell’ormai noto dibattito pubblico, un momento di condivisione del progetto, che oltre ai rendering ha finora svelato poco della futura cattedrale del calcio, come è già stato ribattezzato il progetto vincitore. A svelare la data di inizio di questo percorso di condivisione è stato lo stesso primo cittadino Beppe Sala.
Il 28 settembre, dunque, si partirà con un primo incontro. Una data da sottolineare per due ragioni. Innanzitutto, arriva tre giorni dopo le elezioni politiche, segno probabilmente dell’intenzione di Palazzo Marino di non voler fare del nuovo stadio un tema da campagna elettorale. Il secondo motivo, invece, fa capire la tortuosità della strada che fin qui è stata percorsa per realizzare il nuovo stadio. Sono infatti passati esattamente tre anni, era il 26 settembre del 2019, da quando Inter e Milan presentarono i due progetti candidati a sostituire il Meazza: gli Anelli dello studio Manica e la Cattedrale di Populous, con quest’ultimo dichiarato vincitore nel 2021.
Ancora pochi giorni, poi si partirà quindi con i primi incontri pubblici, in cui il progetto dei club verrà sviscerato, accettando, seppur in modo non vincolante, i suggerimenti della cittadinanza e degli addetti al settore. Certo, intanto sullo sfondo restano i due ricorsi pendenti presentati dai comitati pro-Meazza.