Dodici mesi di sport e socialità per far rinascere una struttura abbandonata prima della sua riqualificazione definitiva. L’ex Mercato di piazza Selinunte, nel cuore del quadrilatero di case popolari di San Siro, è stato affidato per il prossimo anno al CSI, il Centro Sportivo Italiano, che in tandem con altre due associazioni, lavorerà per trasformarlo in uno spazio di aggregazione per uno dei quartieri storicamente più critici della città.
Le mattine saranno dedicate alle attività motorie per bambini e anziani, mentre i pomeriggi vivranno delle attività per adolescenti, con arti marziali, urban dance e uno spazio importante focalizzato sul tema della musica. Qui, inoltre, nascerà una società sportiva interna, che sarà gestita dagli stessi ragazzi. Ma il primo passo per realizzare quello che si vorrebbe già ribattezzare Selinunte Stadium è riqualificare i muri esterni a suon di street art. Anche qui, manco a dirlo, con la collaborazione dei giovani del quartiere.
Quello di Selinunte è un tassello di un piano più ampio che il Comune ha in serbo per il quartiere popolare e non solo. Ha infatti preso forma lo studio “Mosaico San Siro”, che mira a definire, in modo non vincolante, 12 possibili progetti che potrebbero restituire 230mila metri quadrati di spazio pubblico ai cittadini, sei edifici di proprietà comunale da rifunzionalizzare, 23 chilometri di itinerari ciclopedonali e tanto, tanto verde, con 16mila nuovi alberi da piantumare e 3 nuovi parchi