Continua a crescere il numero dei sanitari sospesi dal lavoro perché non si vogliono vaccinare: nelle strutture pubbliche a oggi sono 488, quasi un centinaio più di un mese fa, quando non arrivavano a 400. I medici veri e propri allontanati dal luogo dove prestavano servizio sono 36 in tutte le strutture pubbliche della Lombardia, mentre 283 sono gli infermieri e i restanti sono tecnici di laboratorio, fisioterapisti e altre professioni sanitarie tecniche e di vigilanza.
A Milano risulta il Policlinico con 39 accertamenti avviati, 15 sospesi e 15 riammessi dopo il ravvedimento, altri procedimenti in corso.