Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha annunciato che a partire dalla prossima settimana, inizierà la sperimentazione del certificato verde digitale o green pass, con l’obiettivo di far ripartire il turismo italiano.
Il passaporto sanitario sanitario verrò rilasciato a chi ha avuto il covid ed è guarito, a chi ha finito il ciclo vaccinale e a chi ha fatto un tampone molecolare o test rapido con risultato negativo non più di 48 ore prima.
Ma ancora prima di vedere la luce, il green pass divide l’opinione pubblica tanti i dubbi che infatti solleva, problemi di privacy, costi elevati del tampone e il dubbio che più che agevolare il turismo, il possa invece avere l’effetto contrario.