Le prime proteste erano scattate in primavera, ed erano partite proprio da qui: il politecnico di Milano, dove una ragazza si accampò davanti all’università, per essere poi seguita da tutta Milano. La protesta è esplosa, e quello che doveva essere un gesto simbolico è diventato un atto politico: infatti tantissimi ragazzi in tutta Italia hanno abbracciato la causa.
Ma trascorsa l’estate, di fatto, nulla è cambiato: i prezzi delle camere singole sono sempre alle stelle e di azioni politiche concrete non se ne sono viste. Per questo alcuni studenti milanesi sono tornati a montare le tende in piazza Leonardo Da Vinci, davanti al Politecnico di Milano per ribadire i problemi derivanti dal caro-affitti.