Crescono i contagi nelle scuole della Lombardia, soprattutto nella fascia dei più piccoli dall’asilo alla scuola primaria, mentre diminuiscono alle superiori.
Nella settimana tra il 17 e il 23 gennaio, infatti, sono 9.441 le classi in isolamento, con 115.262 alunni e 6.225 operatori scolastici costretti a casa .circa 4 mila classi e oltre 50 mila persone in più rispetto alla settimana precedente.
Sono i dati emersi dall’ultimo bollettino rilasciato dalla direzione welfare della regione che conferma l’incremento dei contagi negli istituti lombardi
Dai dati si vede come i nuovi positivi nella popolazione scolastica sono 62.079, il 12% in più rispetto alla settimana precedente. I più colpiti sono i bambini tra 0 e 10, anni mentre calano i contagi tra gli 14 e i 18 anni.
Nella fascia dai zero ai due anni si è passati da 3.914 casi nella settimana che va dal 10 al 16 gennaio a 5.376 casi nell’ultima settimana. Per quanto riguarda la fascia dai 3 ai 5 anni, il dato è raddoppiato: si è passati da 6.911 a 12.052 contagi. I ragazzini da 6 ai 10 anni sono invece passati 17.779 a 22.226 casi.
Invece dall’altro lato crescono con una minore velocità, rispetto alla settimana precedente, i contagi tra gli undici e i tredici anni: si è passati infatti da 9.952 contagi a 9.737 casi. Infine, si registra, un calo importante dei casi tra i 14 e i 18 anni dove i positivi sono passati da 16.524 a 12.688.
Per quanto riguarda le scuole della provincia di Milano: sono 1640 le classi in quarantena e 17.512 studenti e 1430 lavoratori. E di questi addirittura il 43 per cento dei ragazzi e il 67 per cento degli operatori scolastici si concentrano tra nidi e scuole dell’infanzia con 701 classi. Alle elementari le classi in isolamento sono, invece, 513, alle medie 221 e alle superiori 205.