Le 23 Case Alloggio Lombarde per persone con HIV/AIDS sono a rischio chiusura. Per questo mercoledì 30 novembre alle ore 11.00 sotto palazzo Lombardia sono scesi in piazza tutti con addosso una sciarpa rossa.
Secondo il coordinamento delle case alloggio sarebbero stati dimenticati dal sistema Regione Lombardia/ATS proprio perché strutture residenziali semplicemente convenzionate e non accreditate.
Quello che chiedono, per scongiurare la prospettiva della chiusura delle Case Alloggio e ridare dignità al loro operato, è un immediato contributo straordinario che gli consenta di “respirare” e un successivo rapido adeguamento delle rette, che per loro non può attendere la chiusura del percorso di accreditamento.