È boom di ‘Neet’ a Milano e Lombardia: sono quei giovani non occupati o inseriti in un percorso di formazione ma che effettivamente non studiano e non lavorano.
Dagli ultimi dati presentati dalla sigla sindacale milanese dell’Uil, emerge uno scenario allarmante a Milano e in Lombardia. Il 15,7% dei giovani fra 15 e 24 anni non studia e non lavora.
Prima della pandemia, nel 2019, era il 12,6%. È schizzato verso l’alto, invertendo un periodo di ripresa dell’occupazione giovanile piegata dalle ultime crisi economiche.
I giovani tra i 18 e i 34 anni residenti in Lombardia sono circa 1,75 milioni e rappresentano più del 17% della popolazione della regione. E il tasso di occupazione dei 15-24enni milanesi è sceso al 18,9% (nel 2019 era al 21,4%). In parallelo, il tasso di disoccupazione è salito dal 18,1 al 22%.