A Milano il prezzo del biglietto di tram, autobus e metropolitana subirà un aumento. Tra ottobre e
novembre infatti sia il singolo biglietto atm, che oggi ha un costo di due euro per una durata di 90 minuti, sia il carnet aumenteranno di circa 20-30 centesimi in più. Mentre invece resterà invariato il prezzo degli abbonamenti.
L’adeguamento del nuovo prezzo è stato così deciso dall’assemblea dell’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale di Milano, Monza, Lodi e Pavia che si è riunita nell’assemblea dei soci per attuare quanto stabilito dalla normativa regionale in tema di adeguamento istat delle tariffe del trasporto pubblico locale. Adeguamento previsto dalle norme nazionali che da più di due anni non era stato applicato.
Ma la decisione non è piaciuta al Comune di Milano, con l’assessore ai Trasporti Arianna Censi che critica la scelta di alzare il costo del biglietto.
“Se avessimo potuto scegliere non avremmo deciso ora l’adeguamento tariffario, in un momento economicamente difficile per i cittadini”, – ha infatti commentato la Censi che evidenzia come palazzo marino si sia dovuto adeguare ad una norma che è stata imposta dalla regione con una legge approvata a luglio.
L’ultimo aumento del prezzo del biglietto atm risale al 2019 dove il biglietto era aumento da 1,50 a 2 euro, rincaro che aveva interessato non solo il ticket ma anche gli abbonamenti.