Smembrato alla fine XVI secolo, con i suoi otto pannelli superstiti che sono sempre stati custoditi in diversi musei sparsi per il mondo dall’Europa agli stati uniti, ora per la prima volta dopo 555 anni dalla sua realizzazione il magnifico polittico realizzato da Piero della Francesca, per l’altare maggiore della chiesa degli agostiniani a Borgo San Sepolcro, iniziato nel 1454, torna di nuovo insieme proprio a Milano. Grazie alla mostra allestita al museo Poldi prezzoli, “Piero della Francesca, un capolavoro riunito”, visitabile dal 21 marzo al 24 giugno del 2024.
Un’esposizione unica e irripetibile, ideata da Alessandra Quarto, direttrice del Poldi Pezzoli e a cura di Machtelt Bruggen Israels del RijskMuseum e Nathaniel Silver dell’Isabella Stewart Garden Musem di Boston.
Presentati in un suggestivo allestimento dell’architetto Italo rota, i pannelli saranno così accostati tra loro con le cornici che li hanno accompagnati in questo ultimo secolo di storia collezionistica. Un progetto che mira a restituire al pubblico la piena esperienza dell’opera pierfrancescana con tutta la potenza evocativa dell’epoca rinascimentale.
Grazie al sostegno di Fondazione Bracco, le opere saranno anche protagoniste di un progetto di analisi diagnostiche non invasive che saranno parte integrante del percorso.