Sono 1500 i bambini tagliati fuori dal servizio dei centri estivi del comune di Milano.
Nei giorni scorsi c’era stato un vero e proprio boom di iscrizioni ai centri estivi comunali per la scuola primaria già al primo turno, tanto che Palazzo Marino ha sospeso l’apertura del secondo spazio per le prenotazioni dal momento che tutti i posti disponibili sono già esauriti.
Le famiglie che hanno chiesto di accedere al servizio per uno o più dei tre periodi previsti sono circa 5.000. Il risultato è che circa 1.500 istanze non sono state ammesse perché in esubero, scatenando la rabbia e la delusione dei genitori, in difficoltà per la gestione dei bambini.
E a rincarare la dose c’è la Lega che commenta:
“Dopo due anni di pandemia, è assurdo anche solo pensare che 1.500 bambini rischino di essere esclusi dai centri estivi per mancanza di risorse, mettendo in seria difficoltà le famiglie che, nei mesi di giugno e luglio, non potranno usufruire di questo importante servizio. Dopo tante parole e tanti discorsi sul disagio dei più piccoli durante e dopo la pandemia, Il sindaco Sala si attivi con urgenza presso il Governo e il Ministro Bonetti perché a Milano arrivino le risorse necessarie per garantire un servizio fondamentale per la crescita dei bambini, come lo è quello dei centri estivi”.
Lo dichiarano Stefano Bolognini, Commissario provinciale di Milano della Lega Salvini Premier, e Deborah Giovanati, Consigliere Comunale della Lega a Palazzo Marino.
“E’ triste constatare – proseguono i due esponenti della Lega – che, dopo due anni di pandemia, durante i quali, spesso, i bambini sono stati costretti a rimanere a casa e a interrompere le relazioni, ora che c’è un importante occasione di aggregazione e di crescita, manchino le risorse, quando per mesi si è parlato solo di piste ciclabili e altre amenità. Ed è anche altrettanto singolare che il governo, di fronte a tante parole ea tanti discorsi sui bambini e dei ragazzi, non trovi le risorse per garantire questa importante opportunità a tutti i bambini. La Lega – concludono Bolognini e Giovanati – è dalla parte delle famiglie e chiede un maggiore impegno al Sindaco Sala per andare incontro ai loro bisogni e alle loro sacrosante richieste”.