Clamorosa decisione della Corte d’Appello di Milano che ha ribaltato la sentenza sulla bancarotta dell’ex Novaceta di Magenta e ha assolto alcuni tra gli imputati principali. In primo grado erano stati condannati dai 2 ai 7 anni di reclusione per aver fatto fallire l’azienda, distraendo 70 milioni di euro.
Bancarotta fraudolenta che invece non ci sarebbe stata. Assolto Gianni Lettieri (ex capo di Confindustria Napoli) mentre vanno in prescrizione i reati minori. Beffa per gli ex lavoratori. Se il giudice di primo grado aveva riconosciuto i danni pa rimoniali alle parti civili per oltre 5 milioni di euro l’appello ha buttato nel cestino anni di lotta da parte dei 20 ex operai riuniti sotto le insegne del Movimento Dignità e Lavoro. A loro saranno corrisposte le spese legali, ma per avere in risarcimento bisognerà attendere la causa civile in corso.