Tentano una rapina in banca cercando di entrare da un condotto di aerazione. È finita in manette la vicenda che riguarda due uomini italiani di 50 e 41 anni, che nella serata di martedì sera sono stati arrestati per tentato furto aggravato in concorso.
Gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Scalo Romana hanno notato i due uomini che indossavano la mascherina fino all’altezza degli occhi e dei guanti neri incompatibili con la temperatura del momento: i due, residenti a Palermo, si stavano dirigendo a piedi presso il parcheggio sopraelevato di un istituto di credito in via dei Missaglia angolo via Boifava. Insospettiti, gli investigatori li hanno seguiti a distanza e li hanno visti aprire un cancelletto per poi accedere su un balcone della banca.
Gli agenti sono intervenuti e li hanno bloccati sul balcone: il 50enne stava comunicando con il complice tramite un auricolare collegato ad una ricetrasmittente mentre il 41enne, ancora chinato e con una torcia in mano, stava recuperando frettolosamente degli arnesi per poi rimetterli all’interno di uno zainetto dove vi erano cacciaviti, tenaglie e torce. I poliziotti hanno scoperto che i due ladri avevano già smontato il collettore dell’impianto di areazione e stavano scavando la cornice rimasta all’interno del muro, dalla quale, sarebbero entrati direttamente nei locali della banca che portano fino agli sportelli. Entrambi con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, in particolare per rapina, sono stati arrestat