A Milano sono state sgomberate le case occupate di via Bolla, da sempre al centro della cronaca cittadina per i vari episodi di violenza e pericolosità che si verificavano nel quartiere.
Un maxi intervento di polizia, carabinieri e vigili del fuoco per liberare l’intero stabile che in gran parte era occupato abusivamente da almeno 11 anni.
A darne notizia è l’assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli: “Dopo un lavoro durato mesi oggi i 156 alloggi (di cui circa 90 occupati abusivamente) tornano ai cittadini”, scrive sui social. “A breve inizierà anche la riqualificazione dello stabile”.
Grande soddisfazione dei cittadini della zona (che da anni chiedevano il ritorno alla legalità) visto che gli occupanti di quella palazzina spesso erano protagonisti di episodi di criminalità.
“Oggi dopo un lavoro di 6 mesi guidato dalla Prefettura, intensamente chiesto e incoraggiato dal Comune, e dopo anni di completo abbandono da parte di Aler e Regione Lombardia, si compie una svolta vera, si dice alt all’illegalità e al degrado: le Forze di Polizia effettuano lo sgombero di un’intera palazzina in via Bolla, 156 alloggi di cui circa 90 occupati abusivamente”. Lo ha scritto sulle sue pagine social l’assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, postando le foto dello sgombero in atto nella via nota per il degrado e gli episodi di criminalità.