Milano nel weekend si trasforma in un teatro di risse, accoltellamenti e furti che caratterizzano la cosi battezzata ‘Malamovida’.
Questo weekend è costato la vita anche ad un giovane ragazzo. Purtroppo un altro fine settimana da incubo. Questa volta protagonista è stato il Rainbow District, dove verso le 3.30 di sabato notte la vittima si trovava sul marciapiede di via Lazzaro Palazzi quando è stata aggredito da un 34enne, anche lui somalo. Quest’ultimo lo ha aggredito colpendolo al collo con un pezzo di vetro con l’obiettivo di rubare a lui il cellulare. Pochi secondi dopo altri passanti hanno allertato il 118: paramedici e medici si sono precipitati a soccorrere il giovane ma purtroppo le sue condizioni erano apparse fin da subito disperate. Traportato con la massima urgenza all’ospedale Niguarda di Milano, è morto poche ore dopo essere stato sottoposto a un intervento. Nel frattempo subito dopo l’aggressione è intervenuta anche una pattuglia dei carabinieri impegnata come ogni notte nel controllo della movida milanese: i militari hanno ascoltato i testimoni e si sono messi subito a caccia dell’aggressore. Il 34enne è stato trovato poco dopo ancora con gli abiti sporchi di sangue.
Ma non solo. Perché nella notte tra sabato e domenica in via Lecco la strada è stata letteralmente invasa, ancora una volta, dal popolo della movida, rendendo difficile ai residenti passeggiare tranquillamente in zona, riposare e tornare a casa in auto.
Gli abitanti del quartiere protestano. Nel profilo Facebook del Comitato del Lazzaretto si legge: “Neppure il morto ha fermato il sabba. Ieri abbiamo registrato l’ennesimo sabato sera che ha visto trasformata in discoteca una zona residenziale. Istituzioni non pervenute, come sempre. Ribadiamo il nostro invito a chi vive nel quadrilatero del Lazzaretto: aderite alla causa civile promossa dal Comitato, prima firmando la delega presso lo studio e poi pagando una quota forfettaria”.
Movida selvaggia anche altrove. Piazza Leonardo da Vinci, davanti al Politecnico, nel weekend si è trasformata in sede di un rave party improvvisato. Musica ad alto volume, alcol a fiumi.
Il capogruppo di FI a Palazzo Marino, Alessandro De Chirico, sottolinea: “Primo weekend di primavera e ritorno dell’ora legale sono state un mix perfetto per tornare a far festa in piazza Leonardo da Vinci. L’assessore alla Sicurezza Marco Granelli anziché snocciolare numeri riferiti agli interventi dei ghisa dovrebbe iniziare a pensare a una strategia per contrastare la movida selvaggia”.