Sgominato covo della droga nel quartiere Giambellino di Milano. A finire in manette quattro cittadini marocchini, due di 24 anni, uno di 22 e uno di 21 anni, per detenzione e spaccio di droga in concorso.
Nelle cantine delle case Aler del noto quartiere, la polizia ha sequestrato 13 grammi di cocaina, più di 200 grammi di hashish e 1.075 euro in contanti.
Il luogo attenzionato dagli agenti si trovava in via Giambellino, tra gli stabili ai civici 138 e 132, ritenuto territorio di detenzione e spaccio di droga nel quartiere stesso e destinata anche agli acquirenti provenienti dai comuni limitrofi.
Durante il servizio di appostamento predisposto, i poliziotti hanno visto entrare nel locale cantine dello stabile al civico 138 tre cittadini marocchini per lavorare e confezionare la droga per la successiva vendita mentre il quarto aveva il compito di recuperare il provento delle vendite. Gli agenti, dopo aver assistito a diverse consegne ad acquirenti e constatato il modus operandi dei quattro spacciatori, tutti già noti e arrestati in precedenza per reati inerenti allo spaccio di droga, sono intervenuti e li hanno bloccati.
Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato il 22enne in possesso di alcuni involucri contenente hashish e cocaina e un coltello da cucina utilizzato per la lavorazione dello stupefacente e uno dei 24enni con oltre mille euro in contanti in banconote da piccolo taglio. All’interno delle cantine dello stabile al civico 138, con l’ausilio dell’unità cinofila della Polizia Locale di Milano, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato dei sacchetti in cellophane contenente 19 dosi di cocaina, 17 di hashish e due coltelli con la lama sporca di sostanza stupefacente. Nel cortile dello stabile al civico 132, all’interno dello scompartimento della pompa di convergenza dei Vigili del Fuoco, è stato rinvenuto e sequestrato un involucro con 8 grammi di hashish e, nello scomparto dei contatori, un involucro con 0,92 grammi di cocaina.