Una cinquantina di manifestanti si sono riuniti davanti al Palazzo di Giustizia di Milano per un presidio in solidarietà di Alfredo Cospito e contro il regime di 41 bis.
Davanti all’ingresso principale del tribunale sono stati appesi alcuni striscioni a sostegno del detenuto. Tra questi “fuori Cospito dal 41 bis” e “Cospito, immigrati, guerra, governo assassino”. La scalinata del palazzo è stata presidiata dalla polizia in tenuta antisommossa.
“Siamo qui davanti al tribunale perché è il luogo deputato a scegliere se salvare vita di Alfredo o no”, hanno detto i manifestanti al megafono. “Abbiamo scelto di mantenere presidio qua e di non andare al San Paolo perché lì c’è la sofferenza di tanti e non solo quella di Alfredo”.
All’ospedale San Paolo nel reparto di medicina penitenziaria, invece, dove l’esponente anarchico si trova ricoverato per complicanze dovute allo sciopero della fame, si è svolta l’udienza sull’istanza presentata dalla difesa per il differimento della pena alla detenzione domiciliare.
Terminata dopo un paio d’ore, i giudici della Sorveglianza di Milano si sono riservati e avranno cinque giorni di tempo per depositare il loro provvedimento.