Quattro persone arrestate, più di 35 chili di stupefacente recuperati e oltre 50 mila euro sequestrati. E’ il bilancio di una complessa operazione antidroga portata a termine dalla Polizia Locale di Vigevano, partita grazie alle indagini condotte dal vice commissario Stefano Palmeri, ora in servizio al comando di Rho. Negli ultimi mesi del 2018 gli agenti avevano arrestato a Vigevano un pusher sospettato di essere il fornitore di un vasto giro di spaccio in Lomellina. Nella circostanza era stato trovato il numero di telefono di un’altra persona, che a sua volta riforniva il pusher.
Grazie alle intercettazioni telefoniche gli uomini della Locale sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo, di origine marocchina, e a quelle degli altri complici. La droga, circa un chilo a settimana, veniva consegnata a Vigevano e da lì distribuita agli altri membri della banda. Dopo il primo arresto, gli agenti sono riusciti a recuperare circa 35 chili di hashish e mezzo chilo di cocaina in un’abitazione abbandonata a Mede, mentre sono stati sequestrati 50 mila euro nascosti in un appartamento di Mortara e nell’auto dello spacciatore arrestato. Altri 100 grammi di hashish e oltre 5000 euro in contanti sono stati invece sequestrati in un’abitazione di Rho.
Il gip del tribunale di Pavia, Luigi Riganti, ha emesso quindi ordinanze cautelari nei confronti di sette persone, tutte indagate per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Quattro di loro, come detto, sono già state arrestate, mentre altri tre spacciatori sono ancora latitanti.