Un uomo che inseguiva dei ragazzi facendo roteare una spranga. Questa la scena a cui si è assistito nella notte tra lunedì e martedì a Gambolò. Tutto sarebbe nato da una lite condominiale in una palazzina che si trova in una traversa tra corso Umberto I e via Vignate, periferia nord del paese.
Un giovane residente al piano terreno, di origini rumene, aveva invitato alcuni amici a trascorrere la serata insieme. Attorno a mezzanotte è arrivato il momento di congedarsi. Il gruppetto si sarebbe attardato a parlare sul cancello di casa. Il vicino del piano di sopra, un uomo di origini marocchine che già in passato avrebbe avuto dissidi con i condomini, avrebbe inizialmente inveito contro i ragazzi. Poi avrebbe sceso le scale con una spranga in mano. Immediatamente c’è stato il fuggi-fuggi, con i giovani a correre tra i prati dei giardinetti e verso i parcheggi di via Vignate.
In un secondo tempo, però, l’inquilino del piano terreno avrebbe chiamato i rinforzi e la lite si sarebbe estesa alle rispettive famiglie. I residenti del circondario raccontano di aver sentito urla e colpi violenti per circa una decina di minuti, durante i quali in molti hanno chiamato i carabinieri. Poi, improvvisamente, il silenzio. Sul posto sono arrivate due ambulanze e un’auto medica del 118. Alla fine sono state quattro le persone ad aver bisogno di medicazioni. Nessuno è in condizioni gravi.
I carabinieri hanno raccolto informazioni sentendo i protagonisti della lite. Le prognosi rimediate dai feriti sono piuttosto lievi ed è quindi probabile che, in assenza in particolari elementi che dovessero emergere dagli accertamenti, l’episodio avrà conseguenze soltanto in caso di querela di parte.