È stata una giornata di intensi contatti tra questura e dirigenza di Asst, quella di lunedì, all’indomani della devastazione dell’accettazione del pronto soccorso dell’ospedale di Vigevano a opera di un uomo di 40 anni poi fermato dalla polizia e arrestato. Un episodio così grave, a Vigevano, non era mai accaduto, ma nella sala d’attesa del pronto soccorso si erano già verificati fatti spiacevoli, come avevamo avuto modo di dimostrare con i nostri servizi.
Ancora negli ultimi giorni, stando a quanto ci è stato riferito, si sarebbe segnalata la presenza di una famiglia intenta a bivaccare negli spazi destinati all’attesa dei pazienti e dei loro accompagnatori. E solo qualche settimana fa si era finalmente riusciti ad accompagnare in comunità un uomo che, in pronto soccorso, ci viveva.
Il direttore di Asst Pavia Marco Paternoster ha fatto sapere che da tempo l’azienda socio-sanitaria sta lavorando insieme alla questura per istituire un posto di polizia fisso in pronto soccorso. I fatti della scorsa domenica non potranno che velocizzare l’operazione.